Ancelotti registra il miglior inizio di stagione nella storia del Bayern

L’Ingolstadt non è stato un avversario affatto facile per il Bayern Monaco all’Allianz in un pomeriggio in cui la squadra di Carlo Ancelotti ha dovuto utilizzare la sua capacità di far gol per vincere un match (3-1) che è cominciato in svantaggio per la squadra del tecnico italiano. La rete di Darío Lezcano all’ottavo minuto è stato un duro colpo dal quale la squadra bavarese ha fatto fatica a riprendersi finché Lewandowski non ha attuato il suo particolare salvataggio, pareggiando la partita ed equilibrando le forze della sfida.

“È stata una partita molto difficile. Hanno fatto il pressing molto vicino alla nostra porta e noi avevamo tanti infortunati…”, sintetizzava Ancelotti nel cercare di spiegare le difficoltà che hanno dovuto superare per raggiungere la vittoria. Un trionfo incassato dopo le rispettive reti di Xabi Alonso e Rafinha. Il tecnico ha ammesso che la sua squadra non ha giocato proprio bene: “A volte non è possibile giocare bene. Allora servono altre qualità come la nostra capacità di fare gol oppure i buoni interventi di Neuer. È una partita dalla quale imparare che niente sarà facile”.

Ancelotti però è riuscito a registrare il miglior inizio del Bayern nella sua storia. Sei vittorie nelle sei prime partite ufficiali con 23 gol segnati e solo uno subito. Numeri che servono al tecnico romagnolo a lasciare traccia sulla panchina bavarese.