Ancelotti ottiene la sua rimonta: il Real Madrid rifila una goleada al PSG e passa ai quarti di finale.
La squadra dei Blancos recupera dall’1-0 dell’andata ed elimina il gigante francese dalla Champions con un memorabile 3-1.
Il Real Madrid conferma la sua legenda Europa di trofei vinti – e sono tanti: ben 13 notti magiche al Bernabéu, condite da rimonte storiche. Una tradizione confermata ieri sera da Carlo Ancelotti. E in grande stile: quando tutto ormai sembrava perduto dopo il goal di Mbappé, che portava lo score sul 2-0 in favore dei parigini, la squadra di Ancelotti si è rimessa l’abito delle grandi occasioni e ha tirato fuori l’orgoglio per ribaltare un risultato che ha regalato l’ennesima, grande gioia alla tifoseria madridista, che si stropicciava gli occhi, e ha lasciato attoniti i tifosi ospiti, ammutoliti sulle gradinate. La tripletta di Benzema è stato il colpo decisivo del Re d’Europa.
“È la magia di uno stadio e di un club con un grande blasone. Ho disputato tante partite in questa competizione, ma poche come questa. Auguriamoci che sia davvero una serata indimenticabile, che ci ricordi di una grande Champions, giocata bene dall’inizio alla fine”. È con queste parole che Carlo Ancelotti ha cercato di spiegare in sala stampa ciò che ha vissuto, prima di scendere nei particolari: “Abbiamo sofferto molto, ma abbiamo resistito. Abbiamo avuto problemi nel recupero palla, però il buon pressing di Benzema ci ha consentito di pareggiare. Poi è venuta fuori la magia del Bernabéu. Dopo l’1-1 c’è stata una sola squadra in campo”.
Ora il Real Madrid attende il prossimo avversario dei quarti di finale e può dare libero sfogo alle sue aspirazioni di arrivare il più lontano possibile in una competizione durissima ed esigente come la Champions, in cui poche squadre avanzano con tanta scioltezza ed epicità come quella delle Merengues. Non è un caso se nella sua bacheca splendono orgogliose ben 13 Coppe dei Campioni.
