Goleada contro l’Arsenal di un Bayern imperiale che è ormai alle porte dei quarti di finale

La Champions si gioca sul serio, ne sono ben consapevoli il Bayern eppure Carlo Ancelotti, che in una serata magica hanno praticamente incassato la qualificazione ai quarti di finale della massima competizione europea per club. La severa goleada (5-1) che ha inflitto la compagine bavarese all’Arsenal parla chiaramente sull’importanza che ha questo trofeo per il tecnico romagnolo ed i suoi giocatori.

Non hanno fatto più concessioni di una rete alla mezz’ora di gioco quando Alexis Sánchez, dopo sbagliare un calcio di rigore, ha approfittato di una seconda opportunità dopo il rimbalzo della palla per battere Neuer. È stata la risposta al gol dell’inizio di Robben, però nient’altro si è visto da parte dei ‘gunners’, arresi di fronte a Robert Lewandoski, autore della seconda rete, e Thiago Alcántara, protagonista in questi ottavi con la sua doppietta nella porta di Ospina. Mueller quasi alla conclusione della partita (88’) segnava il risultato definitivo scendendo in campo dopo guardare l’inizio del match dalla panchina, per aiutare la sua squadra a fare un importantissimo passo in avanti alla volta dei quarti di finale di Champions.

Dopo il colpo vincente fatto a Monaco di Baviera occorrerà la visa definitiva di Londra per poter attraversare i confini dei quarti, un ‘check point’ che si giocherà nella partita di ritorno il prossimo 7 marzo in Inghilterra. Sarà allora che tutto resterà in attesa di sentenza. Nel frattempo, Ancelotti ed i suoi giocatori non possono nascondere la soddisfazione per un risultato così schiacciante all’andata degli ottavi: “È stata un’ottima serata per noi. Penso che abbiamo giocato un calcio fantastico. Tutti i miei giocatori hanno giocato ad un alto livello e questo ci consente di avvicinarci molto all’obiettivo di essere ai quarti. Però bisogna aspettare che cosa succede a Londra, dove tutto verrà confermato”.