Il Bernabéu ovaziona Ancelotti nell’ ultima partita della Liga
Il Real Madrid di Carlo Ancelotti ha concluso la stagione 2014/2015 con una schiacciante vittoria al Santiago Bernabéu contro il Getafe. Nonostante il match non fosse decisivo per la classifica, l’allenatore italiano ha progettato una partita molto seria come ha mostrato il 7-3 finale del risultato. La tifoseria madrilena ha dedicato una sonora ovazione all’allenatore italiano e gli ha dimostrato ancora una volta il suo supporto senza se e senza ma.
La rosa bianca ha mostrato la sua efficacia nelle conclusioni, il che ha permesso il Real Madrid di chiudere l’anno sportivo al primo posto della classifica di marcatori per squadre dei grandi campionati europei. Le 118 reti segnate nella Liga non sono state superate da importanti squadre come il Barcellona, Chelsea, Bayern Monaco, Juventus, PSG o Manchester City. Inoltre, Cristiano Ronaldo è diventato il capocannoniere di questa stagione in seguito alle sue 48 reti segnate nel campionato spagnolo.
Oltre ai numeri dei gol, il Real Madrid ha concluso l’anno sportivo con la Supercoppa d’Europa vinta contro il Siviglia ed il Mondiale per Club nel Marocco. Inoltre, la squadra di Ancelotti ha concatenato il più importante numero di vittorie nella Liga nella storia dei “merengues”.
Contro il Getafe, il Madrid è stato fedele al suo stile e, anche se ha visto come l’avversario ribaltava il risultato dopo la rete di Cristiano Ronaldo, alla fine ha vinto con una “goleada” incontestabile. Nella parte finale del match, Ancelotti ha permesso l’esordio in Liga di Odegaard. Ai suoi soli 16 anni e 157 giorni, il norvegese è diventato il calciatore più giovane a debuttare con la maglia del Real Madrid.
Alla conclusione dell’ultima delle due partite di squalifica, Ancelotti ha ringraziato il sostegno dei tifosi e sottolineato che “la tifoseria mi ha dimostrato il suo affetto. Mi sarebbe piaciuto aver chiuso la stagione in panchina”, aggiungendo sui suoi ragazzi che “ho ringraziato i giocatori lo sforzo dell’intera stagione”.
Analizzando il campionato spagnolo, il tecnico italiano non ha esitato ad affermare che “gli infortuni che abbiamo subito ci hanno impedito di vincere la Liga”.