Ancelotti torna in Champions League nel solo modo che conosce: vincendo
Un goal di Rodrygo al minuto 89 regala i tre punti ai Merengues contro l’Inter a San Siro.
Dopo quasi due anni, Ancelotti è tornato a calcare il palcoscenico della Champions League (l’ultima volta era stato il 10 dicembre 2019 con il Napoli) e lo ha fatto com’è solito fare: vincendo e conquistando tre punti fondamentali contro un’Inter, che in più occasioni ha messo alle corde il Real Madrid. Il centro di Rodrygo allo scadere dei novanta minuti ha sbloccato il risultato, consentendo ai 13 volte campioni d’Europa di inaugurare la stagione di Champions con una vittoria.
Una vittoria, in ogni caso, frutto dell’impegno e della capacità di saper soffrire, come ha sottolineato lo stesso tecnico di Reggiolo: “Una vittoria molto importante sia per la difficoltà della partita, sia perché vincere a San Siro non è mai facile. Sono molto soddisfatto del carattere e dell’abnegazione dei miei giocatori”. Il tecnico italiano, questo sì, ha ammesso che in più di qualche frangente ha visto traballare la vittoria: “Nel primo tempo abbiamo sofferto molto, e Courtois ci ha salvato. Poi, però, la squadra è uscita dall’angolo e ha mostrato un’altra attitudine, e credo che alla fine la vittoria sia meritata”.
Con quella di ieri, Carlo Ancelotti ha guidato il Real Madrid in 26 partite di Champions League. Ne ha vinte 20, pareggiate 3 e perso altre 3. Il 77% di vittorie, dunque, l’ultima questo mercoledì a San Siro. Nessun tecnico al mondo può vantare un simile palmares.