Ancelotti non si rilassa e darà il cento per cento contro l’Arsenal per qualificarsi ai quarti

Nel calcio non si deve dare niente per scontato. E soprattutto in Champions. È vero che l’appuntamento del Bayern di questo martedì (20.45 ore italiane) al Fly Emirates di fronte all’Arsenal arriva preceduta da un ottimo risultato a Monaco di Baviera (5-1), però Carlo Ancelotti e ben consapevole che la strada più veloce al successo è quella in cui non si abbassa la guardia: “Giocheremo con i migliori undici giocatori possibili”, affermava il tecnico in conferenza stampa alla vigilia della partita, tagliandola corta su un eventuale rilassamento dei suoi. “È vero che arriviamo con un buon risultato, però questo non significa che siamo pronti a cambiare né lo stile né la nostra idea”.

L’avvertenza di Ancelotti fa trapelare quanto importante sia per il Bayern questa competizione, in cui la squadra tedesca lotta per il trionfo finale ancora un’altra stagione. La rotta della compagine bavarese però è ben indirizzata se facciamo un’occhiata sullo storico di Carlo Ancelotti in questa competizione. Al di là dei titoli (ne vanta tre) c’è un dato significativo: il tecnico romagnolo potrebbe qualificarsi per l’undicesima volta ai quarti di finale di Champions League questo martedì. Solo superato da Sir Alex Ferguson, con un’occasione in più (12). E mentre Ferguson giocò tutti quei quarti con il Manchester United, Ancelotti vi ha partecipato con 6 società diverse. Il Bayern Monaco può essere la settima squadra nella lista.