L’Everton ci crede fino alla fine e conquista un punto all’Old Trafford
Un goal di Calvert-Lewin al ’94 suggella un prezioso pareggio (3-3)per gli uomini di Ancelotti contro il Manchester United
in ogni stagione che si rispetti, la trasferta all’Old Trafford è tra le maggiori sfide per l’Everton, che mai come questa volta è uscito a testa alta dal confronto con i Red Devils. Con un goal di Calvert-Lewin in zona Cesarini, infatti, gli uomini di Carlo Ancelotti hanno conquistato un preziosissimo punto, dimostrando di avere tutte le carte in regola contro un diretto avversario per la qualificazione in Champions.
E dire che l’incontro non poteva iniziare peggio per gli ospiti, che dopo la prima frazione sono rientrati negli spogliatoi sotto di ben 2 goal e in preda a un’inquietante sensazione di sconforto. Bisognava dare una scossa alla squadra. E Ancelotti ci è riuscito benissimo, poiché dopo appena qualche minuto dal ritorno in campo, i Toffees già erano pervenuti al pareggio. I centri di Doucouré (49’) e James (52’) hanno rimesso in equilibrio il tabellino dei marcatori. Il pareggio (2-2) sembrava il risultato più giusto, in un secondo tempo contraddistinto da continui rovesciamenti di fronte e occasioni da ambo le parti.
Ancora una volta, però, è stato lo United a riportarsi avanti con un goal di Mc Tominay sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Fernandes. L’Everton nuovamente costretto a soffrire. Ma non si è mai arreso. Ed è così che, al minuto 94, la squadra del tecnico di Reggiolo si è ripresa il suo meritato pareggio, quando sembrava ormai condannata alla sconfitta. È stato Calvert-Lewin a mettere a segno il goal che ha chiuso una serata epica. “Abbiamo dimostrato il nostro carattere e la nostra determinazione. Non siamo mai usciti dalla partita, e questo pareggio lo dimostra. Dobbiamo essere orgogliosi di questa squadra”, ha dichiarato Ancelotti.